Sono uno dei 60 Eurogeologi italiani.
Nata e cresciuta a Bergamo, il resto è una vita in valigia. Da bambina raccoglievo sassi contemplando la natura; volevo fare il ricercatore per salvare vite, ma il mio gps interno mi ha riportata fatalmente alla geologia. E le pietre ornamentali sono diventate il mio chiodo fisso. Per Mapei mi occupo di strade di pietra per il futuro. Per UNI coordino il tavolo normativo dedicato alle pietre in edilizia. Per l’Ateneo di Scienze Lettere ed Arti di Bergamo e l’Associazione Italiana di Geologia e Turismo realizzo progetti di studio e divulgazione per raccontare a grandi e piccoli le infinite storie e colori dell’anima geologica delle città. La mia ricerca è in continuo divenire e ininterrottamente dedicata all’esplorazione del potere evocativo delle pietre, spaziando dagli aspetti scientifici e tecnico-applicativi a quelli culturali, sociali e suggestivi, sempre con la stessa meraviglia di quella bambina che raccoglieva sassi. Scrivere è un’altra delle mie passioni. Oltre alle pubblicazioni scientifiche e divulgative, ho recentemente collaborato con Taschen, come co-autore, per il volume Ingressi di Milano (2017), sono autore di Oceani perduti sabbie mobili fiumi volubili vulcani sopiti edito dall’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo (2019, 2020 edizione in lingua inglese) e nel 2023, con Andrea Angheben, abbiamo il pubblicato volume PORFIDO – guida tecnica di una pietra nobile, dedicato a progettisti, tecnici e amministratori che si occupano di spazi aperti e paesaggio, disponibile anche in versione inglese e edito da Italporphyry/Consorzio Italiano Porfido del Trentino.