Progetti
Il progetto nasce dalla necessità di far conoscere e ricordare in maniera semplice ed immediata le litologie e i processi genetici delle rocce ai non geologi.
L’uso delle pietre per la preparazione, la cottura, la conservazione e il consumo del cibo ci accompagna da tempi antichissimi.
Le pietre e i minerali sono al contempo anche tra i componenti “nascosti” che conferiscono ai prodotti agricoli ed al cibo in genere particolari proprietà organolettiche come sapore, aromaticità, retrogusto, intensità, persistenza…
Non solo: il disegno di molte pietre è caratterizzato dalla disposizione spaziale di minerali e granuli che possono ricordare quelli di alcune preparazioni alimentari.
Il progetto si propone sotto forma di laboratorio e come un viaggio alla scoperta delle molteplici declinazioni con cui pietre e cibo si relazionano: dal percorso dedicato ai processi di realizzazione dei contenitori di pietanze per la preparazione, la cottura, la conservazione, e il consumo; all’importanza della materia prima (minerale) determinante per le proprietà e i tipi di impiego del manufatto, che infatti è strettamente legato alle culture, alle civiltà e al territorio; per quali dei nostri gusti quotidiani dobbiamo essere riconoscenti alla natura geologica (le pietre) del territorio di produzione; a quali pietre possiamo pensare che si siano formate proprio come se si trattasse di alcune delle preparazioni prese dal libro delle ricette segrete della cucina della Natura.
Il progetto è strutturato in forma esperienziale, in cui i visitatori avranno l’opportunità di scegliere il percorso che li affascina maggiormente, conoscere e interagire con campioni di ingredienti, pietre, manufatti.
Il progetto è stato inserito nel calendario dei seguenti eventi:
- Bergamoscienza – edizioni 2014, 2015, 2016, 2017
- Settimana del Pianeta Terra – edizioni 2014, 2015, 2016, 2017
- Agricoltura Bg – edizione 2017 (G7 dei Ministri dell’Agricoltura)
Il progetto ha vinto nel 2016 il premio per la divulgazione scientifica della Società Italiana di Mineralogia e Petrografia.
Il progetto nasce dalla necessità di entrare in contatto e far ricordare in maniera semplice ed immediata gli aspetti integrativi a quelli puramente estetici delle pietre ornamentali ai non geologi.
Il progetto si propone sotto forma di laboratorio per il quale è stata predisposta una collezione di pezzi unici di pietra naturale, selezionati in modo da guidare il visitatore attraverso un percorso alla scoperta della pelle delle pietre e delle sensazioni che possono nascere da un incontro multisensoriale.
Le esperienze saranno prima tattili e uditive e poi visive, ribaltando così l’abitudine di dare la priorità a ciò che vediamo rispetto a ciò che percepiamo con gli altri sensi.
Protagonisti della proposta quindi sono i visitatori, le loro percezioni e le loro emozioni; le superfici di pietra, trasformate dal tempo e/o dall’uomo, sono gli strumenti attraverso cui si realizza il percorso insolito e curioso “altri sensi”-vista.